Fatevi affascinare da questi due spettacolari siti archeologici
Due famosissimi siti archeologici nei dintorni di Napoli, molto differenti tra di loro ed entrambi meritevoli di una visita. Pompei decisamente più estesa di Ercolano che vennero distrutte nella stessa eruzione del Vesuvio del 79 AC, la prima storicamente riportata.
Pompei non finisce mai di stupire sia dal punto di vista dell'estensione, sia per l'abilità ingegneristica degli antichi Romani.
Girando per la città, preferibilmente accompagnati da una guida autorizzata, avrete modo di vedere il foro, le terme, antichi templi, abitazioni con alcune pareti ancora affrescate, pavimentazioni di mosaico e tanto altro ancora. Prenderete coscienza del fatto che non c'è molto di quanto facciamo oggigiorno che i Romani non sapessero fare secoli fa.
Ercolano non era un porto influente ed operoso quanto Pompei, ma piuttosto un'area residenziale e dimora di ricchi patrizi. Come Pompei, non è stata completamente portata alla luce e nemmeno lo sarà, vista la stratificazione della Ercolano odierna su quella antica. Gli scavi sono comunque qualcosa di assolutamente strabiliante.
Passeggiando tra i resti, quasi potete immaginare di incontrare qualcuno dei residenti originali uscire dalla propria abitazione o magari dalle terme. Qui è possibile trovare edifici quasi completamente intatti con i caratteristici altari in mosaico, pareti affrescate, pavimenti in mosaico sui quali si possono di fatto vederei gli effetti del terremoto che avvenne durante l'eruzione del vulcano, arredamenti carbonizzati quali letti e guardaroba, porte scorrevoli, travi dei solai... Un luogo talmente pieno di fascino che si fa fatica ad abbandonare una volta essere entrati.
Entrambi i tour ai siti possono essere effettuati nella stessa giornata, ma in genere si preferisce visitarli singolarmente per una mezza giornata ed a seguito abbinarvi una visita al Vesuvio o piuttosto alla Reggia di Caserta.
Qualsiasi soluzione scegliate, non rimarrete delusi e tornerete a casa pieni di ricordi meravigliosi a cui ripensare e condividere.
